NEWSLETTER N.11

Questi si impegna a svolgere in favore del cliente l’incarico giudiziale o stragiudiziale concordato secondo un’obbligazione di mezzi e non di risultato, ossia a prescindere dal conseguimento di un determinato obiettivo. La responsabilità professionale dell’avvocato presuppone la violazione di un dovere di diligenza, da commisurare alla natura dell’attività esercitata ai sensi dell’art. 1176, secondo comma, cod. civ., (Cass. 1.10.2018 n. 23740).
La responsabilità dell’avvocato non può affermarsi per il solo fatto del suo non corretto adempimento dell’attività professionale, occorrendo verificare, quindi, se l’evento produttivo del pregiudizio lamentato dal cliente sia riconducibile alla condotta del professionista, se un danno effettivamente sussiste e, infine, se, ove questi avesse tenuto il comportamento dovuto, il suo assistito, alla stregua di criteri probabilistici, avrebbe conseguito il riconoscimento delle proprie ragioni, difettando altrimenti.

Evidenziamo le principali coperture assicurative della Rc Professionale dell’Avvocato.

Qualsiasi tipo di danno: patrimoniale, non patrimoniale, indiretto, permanente, temporaneo, futuro; colpa lieve e colpa grave; pregiudizi causati, oltre ai clienti, anche a terzi; fatti colposi o dolosi di collaboratori, praticanti, dipendenti, sostituti processuali.
Danni derivanti dalla custodia di documenti, somme di denaro, titoli e valori ricevuti in deposito dai clienti o dalle controparti processuali di questi ultimi.
Responsabilità solidale, retroattività illimitata e ultrattività decennale.

Ai fini della determinazione del rischio assicurato, per «attività professionale» deve intendersi:

• a) attività di rappresentanza e difesa dinanzi all'autorità giudiziaria o ad arbitri, tanto rituali quanto irrituali;
• b) gli atti ad essa preordinati, connessi o consequenziali, come ad esempio l'iscrizione a ruolo della causa o l'esecuzione di notificazioni;
• c) la consulenza od assistenza stragiudiziali;
• d) la redazione di pareri o contratti;
• e) l'assistenza del cliente nello svolgimento delle attività di mediazioni, di cui al decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, ovvero di negoziazione assistita di cui al decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132.

Conoscere per prevenire – continuate a seguirci con le newsletter su ACB

Margherita Nardelli
Area Professioni Specialistiche
Assita SpA

La crisi climatica è un’emergenza che la nostra società deve affrontare e con la quale sempre più spesso ci troviamo a fare i conti. Gli allagamenti e le forti piogge di questi giorni hanno sollevato ulteriormente l’attenzione sulla necessità di individuare soluzioni unanimi, efficaci e sostenibili per la gestione degli effetti derivanti da un numero così ingente di sinistri in un arco temporale così breve.

Le assicurazioni svolgono un ruolo strategico in questo frangente. Nello specifico il ramo assicurativo property deve trovare letteralmente un equilibrio tra le tempeste del clima, deve mostrarsi in grado di individuare un dialogo costante fra diverse voci – di periti, assicuratori, broker, associazioni e bonificatori – per fronteggiare la nuova realtà: il livello di complessità del problema richiede il coinvolgimento di tutti nel coordinamento degli interventi, un’azione di sistema per oltrepassare l’incertezza del momento e ridurre i rischi.

La conferenza dal titolo “Catastrofi naturali e assicurazioni: districarsi nel labirinto dell’emergenza” organizzata da Benpower nell’affascinante cornice del Principato di Monaco, ha visto il confronto tra figure differenti del panorama dei sinistri property, che hanno saputo dare voce a uno scambio sagace di pratiche e idee sulla scia dei recenti eventi estremi che hanno colpito il territorio italiano.

Alla prima tavola rotonda dedicata proprio al ruolo del ramo property in relazione alle catastrofi naturali hanno partecipato Luigi Baccaro, Claims Director Sara, Alessandro Belluscio, Agente Generale Procuratore UnipolSai, Ellen Bertolo, Head of Claims Aon Italia, Maria De Fusco, Presidente WIN Women in Insurance Network, Sergio Ginocchietti, Coordinatore Gruppo di Lavoro White Paper Cineas e Aurelio Vaiano, Presidente AIPAI. È seguita la riflessione di Claudio Demozzi, Presidente SNA, sul lavoro di squadra e sugli obiettivi di una riforma della gestione dei sinistri property per mantenere la qualità del servizio.

La seconda tavola rotonda ha visto confrontarsi Titti De Spirt, AD WIN Wholesale Insurtech Network, Giuseppe Degradi, MD Charles Taylor Adjusting, Lorenzo Scarabellotto, Coordinatore Sinistri Catastrofali Europa FM Global, Renato Vecchio, Direttore Assicurativo e Risk Management Benpower, e Luigi Viganotti, Presidente ACB, su tematiche legate alla gestione sostenibile delle Cat Nat dalla definizione del campo d’azione delle polizze sino alle attività di intervento tecnico in termini di bonifica e ripristino. L’intervento conclusivo di Massimo Michaud, Presidente Cineas, ha poi interpretato un richiamo a una coscienza comune, ma anche all’esigenza di agire con determinazione - hic et nunc - per affrontare l’impatto dell’intensificarsi degli eventi calamitosi.

Tutti gli interventi, moderati da Maria Carolina Balbusso, Responsabile Marketing e Comunicazione Benpower, hanno reso evidente la necessità di individuare un nuovo approccio al sinistro mediante l’istituzione di piani sistematici di intervento affiancati allo sviluppo di una cultura preventiva del rischio.

Ben Isufaj, Amministratore e Fondatore di Benpower, ha tenuto a ringraziare tutti i presenti e soprattutto i collaboratori: “Sono orgoglioso di lavorare in questo settore da più di 30 anni, un settore molto complesso, ma che in situazioni di difficoltà, proprio come possono essere le alluvioni e gli eventi disastrosi, si dimostra sempre operativo e in grado di aiutare veramente le persone. Certo non potrei essere qui se non avessi un team speciale che in quest’anno segnato dal clima ha lavorato costantemente in prima linea”.

Potete rivedere il XXI Convegno Benpower su Youtube:
https://youtu.be/8DxefRf4Ia0?si=ZBDl7Oif4WqPk8nT

Il Convegno è stato organizzato con il patrocinio di Acb – Associazione Categoria Brokers, Aipai – Associazione Italiana Periti Assicurativi Incendio e Rischi Diversi, Cineas - Consorzio Universitario per l'ingegneria nelle assicurazioni, Sna – Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, Win – Women in Insurance Network e con l’avvallo dell’organismo di certificazione ICMQ Cersa.

Molto partecipata è stata anche la trasmissione online dell’evento con oltre centocinquanta persone connesse.
Il Convegno Benpower rappresenta da sempre un momento dedicato alla cultura assicurativa e non solo: interpreta la necessità del sistema di incontrarsi e confrontarsi al di là del lavoro quotidiano. Quest’anno l’azienda di bonifica ha prediletto un itinerario storico artistico alla scoperta della Costa Azzurra, spaziando tra Monte Carlo, Nizza e Cannes.

Benpower

• ● L'acquisizione punta a un incremento del fatturato di Car Solution Rent S.r.l. a 3 milioni di euro entro il 2024 e a 4,5 milioni di euro entro il 2025;
• ● L'acquisizione rappresenta un fondamentale passo avanti nell'attuazione del business plan triennale 2022-2024 di A21 Holding, sottolineando l'impegno costante nella crescita e nello sviluppo dei servizi.

Con un passo deciso verso la crescita e l'innovazione, A21 Holding annuncia con orgoglio l'acquisizione della maggioranza assoluta di Car Solution Rent S.r.l. (CSR).

CSR offre due macro-servizi essenziali. Il primo consiste nel brokeraggio di contratti per il noleggio a lungo termine con i principali players del settore. Il secondo comprende un'efficace soluzione di noleggio diretto a breve termine di auto sostitutive, focalizzandosi sul segmento tecnico. Questa acquisizione rappresenta solo l'inizio di un percorso di crescita che si prevede possa raddoppiare i numeri di fatturato già nel prossimo anno, e triplicarli entro la fine del 2025.

Questa novità stabilisce nuovi standard per l'efficienza del settore, potenziando l'offerta di servizi di A21 Holding e delle sue controllate Carsafe e Autosicura in un mercato che richiede sempre maggior specializzazione e personalizzazione.

Il cuore dell'acquisizione è la complementarietà tra i servizi di A21 Holding e CSR. I centri di proprietà Autosicura e la rete franchising Carsafe, componenti vitali della Holding, si uniscono alla flotta di noleggio di CSR, creando un'offerta complessiva senza precedenti nel panorama italiano. A21 Holding prevede di sfruttare questa opportunità per offrire al mercato servizi ancora più organici, facendo leva su un team di risorse umane eccellenti e processi sempre più informatizzati.

In questo scenario, l'ingresso di tre esperti del settore noleggio - Sara Bindi, Luca Bindi e Olmo Caglieri - si traduce in un significativo valore aggiunto per il team di A21 Holding. La loro presenza apporta non solo una vasta conoscenza del settore, ma anche competenze e prospettive che arricchiranno ulteriormente le capacità e le operazioni complessive dell'azienda.

"Il nostro percorso di sviluppo prosegue con una visione estremamente chiara. Vogliamo creare in Italia il sistema di gestione delle riparazioni auto più efficiente del mercato. Per raggiungere questo obiettivo, ci impegniamo a fornire ai nostri clienti e affiliati servizi eccellenti, tempestivi e innovativi. L'acquisizione di Car Solution Rent S.r.l. rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita e diversificazione della nostra holding.

Questo ci permetterà di offrire al mercato ulteriori servizi, affini e organici a quanto già stiamo offrendo, in un settore di grande potenzialità e volumi. Ci proponiamo di raggiungere l’obiettivo ambizioso di 100 milioni di euro di fatturato nel 2024 e consolidare la nostra posizione di leader nel settore in Italia", afferma Matteo Massone, Amministratore Delegato e Direttore Generale di A21 Holding.

Questo nuovo capitolo, segnato dall'acquisizione di CSR, non rappresenta dunque solo una promessa di crescita, ma l'impegno verso un servizio ineguagliabile e verso la realizzazione di una visione che mette il cliente e l'innovazione al primo posto.

A21 Holding è una società leader nel settore automotive, dedicata a fornire soluzioni all'avanguardia che rispondono alle esigenze in evoluzione di clienti e partner. Con un team di esperti del settore e un impegno costante verso l'innovazione e l'eccellenza, A21 Holding si è affermata come un'entità di fiducia e di spicco nel panorama automobilistico. Continuando a spingere i confini dell'innovazione, A21 Holding plasmerà il futuro dell'automotive in Italia.

Carsafe

Che si tratti di affrontare grandi pandemie globali o piccole infezioni, le sperimentazioni cliniche hanno sempre un elemento in comune: lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi metodi terapeutici o farmaci richiedono molta pazienza, perseveranza e, soprattutto metodo. Il trattamento di singoli pazienti può fornire un'esperienza iniziale, ma non può essere generalizzato. Nelle sperimentazioni cliniche, le terapie vengono pianificate statisticamente su un numero ampio di pazienti, riviste sistematicamente e valutate attentamente.
Questo è l'unico modo per determinare in modo affidabile l'efficacia e la tollerabilità di farmaci, metodi chirurgici o trattamenti con radiazioni. Molti trattamenti efficaci utilizzati oggi, come la chemioterapia, i farmaci per abbassare il colesterolo, i vaccini e la terapia cognitivo-comportamentale, non esisterebbero senza le sperimentazioni cliniche.

Salvaguardia del progresso medico

In molti Paesi, le sperimentazioni cliniche richiedono un'assicurazione specifica per ricevere l'approvazione ufficiale da parte delle autorità. Tuttavia, i requisiti variano: ad esempio i massimali, le franchigie o i criteri di esclusione sono solitamente regolamentati su base nazionale.

La legislazione in Italia

I promotori di sperimentazioni cliniche di prodotti farmaceutici o di dispositivi medici, ovvero coloro che hanno in capo l’avvio, la gestione e il finanziamento delle stesse, quasi ovunque nel mondo devono dimostrare di avere una copertura assicurativa che soddisfi i requisiti di legge locali.

Nel nostro Paese la polizza per le sperimentazioni cliniche dei farmaci deve essere stipulata in conformità ai requisiti legislativi e in particolar modo come da prescrizione del Decreto Ministeriale 14/07/2009, che ha definito i requisiti minimi per la polizza assicurativa a tutela dei soggetti partecipanti a tali sperimentazioni.

La polizza deve garantire il risarcimento dei danni cagionati ai pazienti dall’attività di sperimentazione, per l’intero periodo della stessa, a copertura della responsabilità civile dello sperimentatore e del promotore, senza esclusione dei danni involontariamente cagionati in conseguenza di un fatto accidentale e/o imputabili a negligenza, imprudenza o imperizia, purché si siano manifestati e vengano denunciati entro non meno di, rispettivamente, 24 e 36 mesi dal termine della sperimentazione. Tali termini sono elevati a 10 anni per le sperimentazioni su minori e per quelle aventi ad oggetto terapie geniche, terapie cellulari e radiofarmaci, in quanto potrebbero causare danni evidenziabili a maggiore distanza di tempo.

La polizza, inoltre, deve coprire la morte, tutte le menomazioni permanenti e/o temporanee dello stato di salute e i danni patrimoniali correlati, purché conseguenza diretta della sperimentazione e riconducibili alla responsabilità civile di tutti i soggetti che operano nella realizzazione della sperimentazione.

Infine, il massimale di risarcimento per persona non può essere inferiore a €1 milione. Il massimale aggregato per protocollo sperimentale non può essere inferiore a €5 milioni, €7,5 milioni e €10 milioni in caso, rispettivamente, di sperimentazioni con un numero di soggetti non superiore a 50, superiore a 50 e inferiore a 200, superiore a 200.

Chubb ha una vasta e pluriennale esperienza nel campo delle sperimentazioni cliniche. Mettiamo a disposizione un team composto da assuntori con conoscenza approfondita del settore Life Science e dei rischi a cui esso è esposto e da professionisti specializzati nella mitigazione dei danni e nella gestione dei sinistri.
Per approfondimenti, visita la pagina dedicata sul nostro sito.

Per info
Roberto Piotti
Industry Practice Underwriting Manager Italy
Life Science Practice Leader
rpiotti@chubb.com

Si parte dal prodotto NoteUp che gestisce i dati dei clienti/prospect, invia comunicazioni digitali in entrata e in uscita, solleciti e avvisi in modo automatico, questionari dinamici e personalizzati, oltre a permettere di firmare elettronicamente tutti i documenti precontrattuali richiesti dalle nuove normative europee.

Nella famiglia dei prodotti HiT è sempre presente il preventivatore personalizzato Quotup che elimina completamente tutti i “lunghi” passaggi di preventivazione sui portali di Compagnia, fornendo una risposta precisa ed immediata da sottoporre direttamente al cliente.
Il preventivo viene salvato sul portale della Compagnia, favorendo la conversione veloce in Polizza.

Il programma SpotUp permette al cliente finale di preventivare ed acquistare i prodotti messi a disposizione dal Broker sul proprio portale aziendale. L’acquisto viene completato con il pagamento della polizza scelta.
E’ possibile gestire tutto il flusso in modo completamente digitale, attraverso una Web App che funziona su tutti i device e semplifica ulteriormente le attività di acquisto dei prodotti. Tutte le informazioni inserite nel portale SpotUp confluiscono nel gestionale.

Per la firma elettronica e la conservazione digitale a norma, tutti i nostri gestionali utilizzano il programma HitSignUp da noi creato, perfettamente integrato e supportato dal nostro personale.

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti, Vi invitiamo a visitare il sito www.hit.it

HIT

La CVT AUTOCARRI gestita a libro matricola è il rischio che storicamente ci ha contraddistinto e su cui ci siamo da sempre fortemente concentrati.

Negli ultimi due anni, abbiamo ampliato la nostra offerta affiancando alla CVT i libri matricola per il rischio ASSISTENZA STRADALE TRUCK, suscitando un interesse crescente e un utilizzo sempre maggiore da parte dei nostri Partner.

Ora, con l'impegno costante di offrire prodotti sempre più efficaci, siamo lieti di presentare un’ulteriore evoluzione della proposta Qubo per i LIBRI MATRICOLA, che si arricchisce dei seguenti due nuovi rischi:

• • POLIZZA LIBRO MATRICOLA TUTELA LEGALE
• • POLIZZE LIBRO MATRICOLA INFORTUNIO CONDUCENTE

Per i suddetti due rischi, POLIZZA LIBRO MATRICOLA TUTELA LEGALE e POLIZZE LIBRO MATRICOLA INFORTUNIO CONDUCENTE, è possibile emettere un’unica polizza a libro matricola che comprenda anche il rischio ASSISTENZA STRADALE TRUCK. Ovvero TRE RISCHI gestiti con UN UNICO LIBRO MATRICOLA, per rendere sempre più efficiente la gestione delle polizze Qubo!!

Polizze che, a partire da cinque veicoli, sono preventivabili in autonomia sul nostro portale dedicato, accessibile 24 ore su 24.

Ed in collaborazione con i nostri Partner Intermediari, potremmo personalizzare e costruire insieme il libro matricola con le garanzie ed esigenze richieste dal singolo cliente .

Per ulteriori informazioni e approfondimenti, Vi invitiamo a contattarci al numero 0464-036106 oppure sulla nostra email quotazioni@qubo-italia.eu.

Qubo Insurance Solutions