Sappiamo benissimo che da molto tempo ormai lo Stato arretra su settori strategici come pensioni e sanità.
Questo, ovviamente, riempie sempre più gli operatori del mercato assicurativo di responsabilità nei confronti dei propri clienti per supportarli in decisioni essenziali per proteggere se stessi e il proprio nucleo familiare.
La legge di Bilancio 2023 ha comportato delle novità anche sul tema della pensione, soprattutto nel campo degli anticipi di pensione.In questo articolo si riportano le varie mappe di uscita di tutte le opzioni a disposizione delle diverse tipologie di pensionandi.
LA MAPPA DELLE USCITE
PENSIONE DI VECCHIAIA
I requisiti sono
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Misto | 67 | 20 | NO |
Contributivo | 67 | 20 | NO |
QUOTA 103
Quota 103 è solo una decisione cuscinetto, in realtà il Governo sta lavorando su una manovra più stabile, rimodulandola sulla situazione attuale del mondo lavorativo.
I lavoratori potranno usufruire di questo anticipo pensionistico qualora abbiano maturato, entro il 31 dicembre 2023:
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Settore privato | 62 | 41 | 3 mesi |
Settore pubblico | 62 | 41 | 6 mesi |
QUOTA 42 anni e 10 mesi
Questo canale non prevede un requisito anagrafico, ma solo quello contributivo.
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Misto donne | | 41 e 10 mesi | 3 mesi |
Misto uomini | | 41 e 10 mesi | 3 mesi |
Contributivo | 64 | 20 | No |
PENSIONE ANTICIPATA CONTRIBUTIVA
Questo canale è previsto per il biennio 23-24
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Importo mensile iniziale | Finestra |
| 64 | 20 | Maggiore 1.409,16 | 3 mesi |
APE SOCIALE
È un’indennità a carico dello Stato per creare uno scivolo fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia o anche per quella anticipata.
È valida fino 31/12/2023.
Oltre ai requisiti di età e di contribuzione deve essere soddisfatta una delle seguenti condizioni: stato di disoccupazione, essere cargiver, riduzione capacità lavorativa, essere lavoratore usurato.
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Ape sociale | 63 | 30/32/36 | No |
OPZIONE DONNA
L’opzione donna è una possibilità per le lavoratrici di pubblico e privato di andare in pensione anticipata a patto di accettare un assegno calcolato interamente su sistema contributivo.
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Settore dipendenti | 60 (1) | 35 | 12 mesi |
Settore autonome | 60 (1) | 35 | 18 mesi |
(1) 59 anni con 1 figlio, 58 anni con almeno 2 figli oppure se licenziata o dipendente di aziende in crisi.
ISOPENSIONE
È un tipo di pensione anticipata per tutti i lavoratori (compresi i dirigenti) di aziende con più di 15 dipendenti.
Operativamente è necessario un accordo sottoscritto tra tre figure: azienda, organizzazioni sindacali più rappre¬sentative a livello aziendale e INPS
L’azienda per poter accompagnare il dipendente alla pensione deve farsi carico di due tipologie di costo:
- • Assegno mensile (isopensione)
- • Copertura contributiva (contribuzione figurativa) necessaria per il conseguimento del diritto alla pensione.
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
Vecchiaia | 60 | 20 | No |
Anticipata uomini | | 35 e 10 mesi | 3 mesi |
Anticipata donne | | 34 e 10 mesi | 3 mesi |
RITA: RENDITA INTEGRATIVA TEMPORANEA ANTICIPATA
I lavoratori possono ricevere dal proprio fondo pensione di appartenenza l’erogazione di una rendita temporanea decorrente dal momento dell’accettazione della richiesta fino al raggiungimento dei requisiti per l’acceso alle prestazioni dell’Inps.
Sistema | Anni di età | Anni di contributi | Finestra decorrenza |
RITA | 62 | 20 | No |
Chiaramente, se si scelgono le pensioni anticipate, la conseguenza inevitabile è quella che si dovrà disporre di rendite mensili più basse, in quanto si verserà nel proprio fondo previdenziale un numero inferiore di contributi.
Ragionando con il proprio cliente sulle cifre esigue che disporrà nell’età post lavorativa, si potrà sollecitare il bisogno di adeguare i suoi introiti pensionistici in modo tale da permettersi uno stile di vita dignitoso.
Queste, in estrema sintesi, sono le opzioni per poter accedere al trattamento previdenziale pubblico sia in modalità di pensione di vecchiaia, sia nelle forme di pensione anticipata.
Gian Franco Franzosini
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