L' IVASS ha pubblicato il Bollettino Statistico con i dati relativi al contenzioso assicurativo RCA e Natanti per il periodo di riferimento 2010-2018.

Secondo i dati fornita dall?Autorità a fine 2018 le cause civili e penali pendenti in ogni grado di giurisdizione risultano essere 230.777, in calo del 6% rispetto al 2017 e del 24% rispetto al 2010.

A fronte di queste cause vi è un importo a riserva di 5,7 miliardi, pari al 32% della riserva complessiva dei rami r.c. auto e natanti.

Il contenzioso civile si è ridotto del 6% (nel 2018, il numero delle cause pendenti è di 228.139), tuttavia continua ad essere condizionato dai lunghi tempi di costituzione e chiusura delle cause civili.

Il contenzioso civile di 1° grado (216 mila cause in ambito nazionale) è concentrato in Campania (39%), in particolare Napoli (26%), e nel Lazio (14%).

In termini di importo, le cause civili di 1° grado si chiudono con transazione per il 56%, soccombenza dell’impresa per il 32% e esito favorevole all’impresa per il 12%. A fine del 2018 il numero delle cause penali pendenti è contenuto (2.638 nel 2018) e in crescita del 10% circa rispetto al 2017 (2.405). Si tratta quasi esclusivamente di cause per danni alla persona, un terzo delle quali risalente a oltre 5 anni fa. Il contenzioso assicurativo è un’importante area di rischio per le imprese.

L’ IVASS svolge un sistematico monitoraggio con l’obiettivo di sensibilizzare il mercato verso questo fenomeno che può essere causa di disagio per i consumatori/danneggiati e di valorizzare il patrimonio informativo, anche in un’ottica anti-frode.

Per approfondimenti consulta il Bollettino Statistico.

Fonte_IVASS