In un comunicato pubblicato da EIOPA, quest'ultima ricorda che il 31 dicembre 2020 terminerà il periodo di transizione del Regno Unito verso la Brexit e che dopo tale data il diritto primario e secondario dell’Unione in materia assicurativa non si applicherà più agli intermediari assicurativi domiciliati in Regno Unito, inclusa la direttiva prudenziale di Solvency II e quella sulla distribuzione assicurativa (IDD).

EIOPA sottolinea che il settore assicurativo deve quindi essere preparato al fatto che le imprese di assicurazione del Regno Unito e di Gibilterra diventeranno imprese di Paesi Terzi e non beneficieranno più dell'autorizzazione Solvency II per fornire servizi nell'UE.

Vi saranno inoltre altre ripercussioni di natura legale sia sui contratti assicurativi, che sull'informativa assicurativa e la vigilanza di gruppo.

EIOPA esorta il settore assicurativo a completare i preparativi e ad attuare dei piani di emergenza adeguati e realistici prima della fine del periodo di transizione del Regno Unito; in particolare si aspetta che le imprese adottino misure per prevenire l'attività assicurativa senza autorizzazione e garantire la continuità del servizio delle attività transfrontaliere, così come specificato nel parere delll'Autorità emesso nel 2017, al fine di ridurre al minimo il danno per i contraenti e beneficiari.

EIOPA ricorda inoltre alle imprese di assicurazione e agli intermediari il dovere di informare i clienti sul possibile impatto del recesso del Regno Unito dall'UE sui contratti assicurativi.

Fonte EIOPA