Con il documento 10/2016 pubblicato sul proprio sito istituzionale, l’IVASS ha posto in pubblica consultazione la nuova nota informativa per i rami danni che dovrà essere consegnata al cliente prima della sottoscrizione della polizza.

La nuova nota informativa andrà a modificare il Regolamento 35/2010 – sottolinea l’Istituto – ed è un documento “snello, nel quale sono riportate le sole informazioni essenziali per comprendere il prodotto e per confrontare le diverse offerte del mercato”.

Il testo è frutto del proficuo confronto attivato nel corso del 2015 con il Tavolo Tecnico coordinato da AIBA (Associazione Italiana Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni) con la partecipazione attiva di ACB (Associazione di Categoria Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni), ANIA, degli organismi di rappresentanza degli intermediari SNA, ANAPA, UNAPASS, delle associazioni dei consumatori e di alcune imprese.

Le principali caratteristiche della nota informativa posta in consultazione, evidenzia IVASS, sono:
• la forma standardizzata (linguaggio semplice e grafica accattivante)
• le informazioni chiave sulle peculiarità del prodotto, presentate sotto forma di risposta a domande
• nessun rinvio alle condizioni di polizza e ai riferimenti normativi, se non strettamente necessario.

Sulla base dei nuovi schemi, la nota informativa risulta ridotta a tre pagine per la Rc Auto e a cinque pagine per un prodotto Rc Auto con coperture non obbligatorie auto rischi diversi.

L’intervento normativo rientra nelle misure di semplificazione con cui l’IVASS agevola le relazioni tra imprese, intermediari e consumatori (d.l. 18 ottobre 2012, n. 179) e anticipa il documento informativo per le polizze Danni (Product Information Document) previsto dalla direttiva sulla distribuzione assicurativa.


Eventuali osservazioni, commenti e proposte possono essere inviate all’IVASS entro il 20 giugno 2016 al seguente indirizzo di posta elettronica: notainformativadanni@ivass.it, utilizzando l’apposita tabella (contenuta anche nel file scaricabile dal link in calce all’articolo), da compilare in formato word.

Al termine della fase di pubblica consultazione saranno rese pubbliche sul sito dell’Istituto le osservazioni pervenute – con indicazione del mittente, fatta eccezione per i dati e le informazioni per i quali il mittente stesso richieda la riservatezza, motivandone le ragioni – e le conseguenti risoluzioni dell’IVASS.

Fonte: IntermediaChannel_Il Quotidiano Assicurativo Online_ Today News_25.05.2016