Il governo sta studiando misure per incentivare le compagnie di assicurazione ad investire nell'economia reale.

Lo ha detto il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan intervenendo alla Tavola Rotonda che si è svolta nell’ambito dell’Assemblea dell’ANIA alla quale hanno partecipato il ministro Calenda, il Presidente Ivass Rossi e la Presidente dell'Ania Farina .

"Siamo tutti d'accordo che c'è la necessità e l'opportunità per il mondo assicurativo di dare un grande contributo allo sviluppo del Paese, questo è un principio condiviso dal governo...bisogna studiare misure, e lo stiamo considerando, con alcuni principi base di semplicità e trasparenza che sono fondamentali" ha detto il Ministro. "Andiamo avanti lungo la strada che abbiamo iniziato a intraprendere con dettagli che il governo vedrà con la legge di stabilità, a metà ottobre...proprio perché siamo in una situazione di tassi bassi, ci sono opportunità di investimento a lungo termine non sfruttate", ha tra l‘altro precisato il Ministro.

Per Padoan “banche e assicurazioni sono due pilastri del sistema”. Ha quindi affermato che siamo in una fase di volatilità che la Brexit "ha aumentato in un mondo già incerto" ma “bisogna guardare al lungo termine. Sono ottimista sui fondamentali dell’economia italiana, bisogna sfruttarli”. Occorre, quindi, spostare le risorse sull'investimento a lungo termine. 

Padoan poi ha detto che la Brexit “è un problema soprattutto degli inglesi, decidessero cosa vogliono fare perché hanno votato per uscire dall’UE, soprattutto gli inglesi non gli scozzesi, però sta a loro attivare il processo”. “Trovo poco gradevole”, ha osservato, la fase di sospensione. Comunque, nell’attesa che Londra sciolga i dubbi sul percorso di uscita, “il resto dell’Europa deve andare avanti con la crescita, che può e deve essere accelerata”.

Fonte_ADS-Agenzia di Stampa_Assicurazione Credito Finanza_Settimanale_anno XXXIV_n. 27_giovedì 7 luglio 2016