Versamenti in frenata, posizioni che crescono meno di quello che ci si aspettava: l'ultimo aggiornamento della Covip fotografa un settore rimasto contagiato dal coronavirus.

L'unica nota positiva arriva da rendimenti dei fondi negoziali, tornati positivi dopo mesi di volatilità finanziaria.

Il coronavirus contagia anche il settore della previdenza complementare. A fine settembre, stando all'ultimo rapporto della Covip, le posizioni aperte risultano in crescita dell'1,9% rispetto all'inizio dell'anno e si attestano quasi a quota 9,3 milioni.

Bene ma non benissimo, visto che, come si legge nel rapporto, la crescita “continua a essere inferiore rispetto ai periodi precedenti all’emergere dalla crisi epidemiologica”.

Il maggior incremento si registra nel segmento dei fondi negoziali con circa 90mila posizioni in più, seguiti da fondi aperti (42mila) e pip nuovi (41mila).

Fonte Società e Rischio