GLI ITALIANI ANCORA POCO SENSIBILI VERSO LA COMPONENTE ASSICURATIVA
Presentata la nuova indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani curata da Intesa Sanpaolo e Centro Einaudi.
Secondo l'indagine sale ad oltre il 47% del campione (dal 43,4% del 2017) il numero di famiglie in grado di risparmiare.
La percentuale di intervistati che dichiara di avere un reddito sufficiente o più che sufficiente sale dal 60,8 al 63,6%; far fronte agli imprevisti è la principale motivazione del risparmio (43%), seguono i figli (21%), la vecchiaia (19,7%) e la casa (14 per cento).
Gli intervistati sottostimano i rischi di eventi negativi e in particolare quelli relativi alla salute; la solidarietà famigliare tipicamente italiana spiega i bassi livelli di copertura assicurativa.
Emergono ampi spazi per una più elevata domanda di coperture, per far fronte ai rischi legati alla salute, agli imprevisti e alla vecchiaia, anche in relazione all’evolversi del nostro modello socio-culturale.
I risparmiatori preferiscono il risparmio gestito (21,4%); sorpasso storico sulle obbligazioni (19,1%) che fino ad oggi sono state l’attività finanziaria più acquistata.
Previdenza integrativa in lenta crescita: solo un under-45 su cinque ha già sottoscritto forme di previdenza integrativa.
Fonte_Intermedia Channel Today News - 10.07.2018