In vista del congresso, il presidente di Acb, Luigi Viganotti ,a colloquio con Insurance Review, ha illustrato le principali tematiche su cui l’associazione sta tenendo alta l’attenzione, a partire dall’introduzione dell’obbligo per le imprese di dotarsi di una polizza contro le catastrofi naturali, inserito nell’ultima legge di Bilancio.
Viganotti lo definisce “non un traguardo, ma un punto di partenza”, laddove potrebbe dare il via a una presa di coscienza che porti l’intera popolazione italiana (quindi anche i privati) ad assicurarsi contro i rischi catastrofali. Secondo il presidente di Acb, tuttavia, esistono “molte zone d’ombra”, a partire dalla definizione dei destinatari dell’obbligo.
“Il termine imprese,infatti, aprirebbe un ampio ventaglio di possibilità giacché molti settori del commercio non sono iscritti al registro delle imprese, e quindi non sarebbero soggetti
all’obbligo”, osserva Viganotti. Un altro aspetto controverso riguarda la definizione degli eventi definibili come “catastrofali”, laddove distinguerli dai fenomeni metereologici diventati più estremi diventa sempre più difficile: su questo aspetto, Acb ritiene che “la norma specifichi che l’oggetto della copertura è esteso anche a tutti i danni da eventi atmosferici che trovano la loro causa prima in un evento catastrofale”.

 

Fonte "INSURANCE REVIEW" Marzo 2024